Diritto alla salute e migliore accesso alle cure mediche, territorialità della pena, prevenzione e recupero della delinquenza minorile, sotto organico della polizia penitenziaria. Sono tra le priorità del garante regionale dei detenuti, Samuele Ciambriello, che ha presentato il programma delle attività in una conferenza stampa insieme con il Presidente del Consiglio regionale della Campania Rosa D'Amelio.
Ho avuto modo di constatare, anche in considerazione della mia pregressa attività nelle carceri come volontario, che al centro dell'attenzione c'è innanzitutto la sanità, una sanità negata. La sanità che è regionale adesso non c'è più il ministero della salute nazionale alle carceri, quindi le ASL di competenza entrano nelle carceri per assistere i detenuti, per assistere i tossicodipendenti. Bisogna fare un ragionamento serio dignitoso perché non è possibile che delle persone, devono attendere sei, nove mesi, un anno per ricevere delle cure, delle visite, in qualche caso due anni per ricevere delle operazioni. Quindi valorizzare quello che ci sta dentro il carcere di Poggioreale, Secondigliano, pensiamo al san Paolo, al centro clinico, far venire i sanitari e gli esperti da fuori. La seconda questione è il tema della lontananza di tante persone campane che sono reclusi in tante carceri d'Italia. In base all'ordinamento penitenziario, l'articolo 42, questo non è tollerabile. innanzitutto non si fa nessun tipo di reinserimento, problemi familiari e affettivi e anche problemi di difesa, come fanno gli avvocati a girare tutta l'Italia nei confronti di queste persone?
Un protocollo d'intesa tra l'associazione nazionale dei piccoli comuni e l'associazione per la donazione degli organi, entrambe della provincia di Caserta, per sensibilizzare alla donazione degli organi e per semplificarne le procedure burocratiche. L'iniziativa è stata presentata in conferenza stampa nella sede del Consiglio regionale della Campania, con la presidente Rosa D'Amelio e il promotore, Alfonso Piscitelli.
Noi ci interessiamo semplicemente di sensibilizzare i cittadini all'argomento della donazione. E si era pensato, ed è un'idea loro non mia, io l'ho semplicemente colta, di fare un protocollo in modo che tutti i comuni e gli uffici anagrafe dei comuni possano in qualche modo sensibilizzare, una legge del 2009 mi pare da questo punto di vista, per scrivere sulla tessera di riconoscimento il cittadino che intende ed è interessato anche la donazione degli organi. È un modo come un altro, rispetto a tante altre iniziative, per sensibilizzare la popolazione sull'argomento.
Misure per il sostegno alla cittadinanza e il rilancio delle attività produttive dell'isola d'Ischia colpite dal sisma del 21 agosto 2017. È la proposta di legge presentata in conferenza stampa dai consiglieri del movimento 5 stelle. Tra i contenuti della proposta, la destinazione, da parte di consiglieri e assessori regionali, della somma di 1000 euro, decurtata dei rispettivi stipendi, per il cofinanziamento di progetti di solidarietà per le famiglie, e l'istituzione di un fondo di rotazione per i comuni direttamente investiti dal sisma, finalizzati ad agevolare la ripresa delle attività produttive danneggiate direttamente o indirettamente, come spiega il consigliere Saiello.
Si va da un fondo, quindi l'istituzione di un fondo, all'interno del bilancio regionale per la ripresa economica, dallo stanziamento di contributi speciale alle attività colpite, sospensione dei tributi regionali e il rimborso IRAP. Mentre per quanto riguarda l'aiuto diretto ai cittadini abbonamenti mensili gratuiti, per quanto riguarda il trasporto sull'isola e per l'isola e l'istituzione di un fondo di crowd funding, al quale potranno partecipare tutti i cittadini e chiunque vorrà donare una cifra per finanziare progetti di solidarietà. La cosa innovativa, i primi erogatori contributori di il fondo, saranno, per l'appunto, i consiglieri regionali e i membri della giunta regionale che contribuiranno con un minimo di mille euro. Infine abbiamo una proposta per rilanciare l'immagine turistica dell'isola, istituendo proprio ad Ischia un forum permanente per le politiche turistiche e di sviluppo locale.