WebTG n. 25 del 26 giugno 2018

Indice:
1 - Sanità, la medicina di genere in Campania.
2 - Cure domiciliari, la conferenza interregionale in Consiglio.
3 - La festa in condotta slow food dell'Agro nocerino-sarnese.
Sanità, la medicina di genere in Campania.
Giornalista

L' applicazione della legge nazionale sulla medicina di genere in Campania. È il tema del convegno promosso dalla Commissione Pari Opportunità che ha visto la partecipazione, tra gli altri, della Presidente del Consiglio regionale della Campania Rosa D'Amelio, della Consigliera regionale delegata per le Pari Opportunità Loredana Raia, della Consigliera regionale di Forza Italia Flora Beneduce, dell'Assessore regionale alle Pari Opportunità Chiara Marciani, della Senatrice del PD Paola Boldrini e della Presidente della Commissione regionale pari opportunità Natalia Sanna.

Sanna

La medicina di genere sarà uno degli obiettivi della commissione, perché riteniamo che sia importantissimo effettuare sperimentazioni su farmaci che finora sono stati effettuati solamente sugli uomini, effettuarli anche sulle donne. Quindi vedere gli effetti collaterali, insegnare la medicina di genere nelle università e, quindi, portare avanti tutto un discorso di aggiornamento della classe medica.

Cure domiciliari, la conferenza interregionale in Consiglio.
Giornalista

Le cure domiciliari nei vari contesti regionali; un modello per il diritto ad un'assistenza domiciliare egalitaria. È il tema della conferenza interregionale sulle cure domiciliari promossa dal Consiglio regionale della Campania e dall'associazione italiana cure domiciliari che si è tenuta nella sala caduti di Nassirya della sede del Consiglio regionale della Campania. Le cure domiciliari per elevare i livelli essenziali delle prestazioni è la sinergia tra le regioni per dare vita ad un coordinamento in questo fondamentale settore sanitario. Sono stati tra gli argomenti discussi, tra gli altri, con il Consigliere del Presidente della regione Campania per la sanità Enrico Coscioni, la Consigliera regionale del PD Maria Antonietta Ciaramella, la Presidente della sezione regionale dell'associazione italiana "Cure domiciliari" Anna Marro, la Presidente del Consiglio regionale della Campania e coordinatrice della conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali e delle Province Autonome Rosa D'Amelio.

D'Amelio

Questa è un'iniziativa nazionale e averla fatta nella più importante regione del mezzogiorno è un segnale molto forte che lancia un messaggio importante: che la sanità è anche presa in carico delle persone a casa, l'assistenza domiciliare, perché spesso abbiamo una cultura per la quale sanità è sempre e solo ospedali. Per far funzionare bene le strutture ospedaliere è necessario che funzioni bene il territorio, ed è necessario che tanti ricoveri spesso impropri vengano invece superati con agio sia per le casse della regione, del governo nazionale ma, soprattutto, delle persone malate e delle loro famiglie; perché se pensiamo quanti malati oncologici, quanti anziani non autosufficienti quanti disabili con gravi patologie sono costretti a stare nelle strutture ospedaliere, perché spesso non c'è un'assistenza adeguata alle proprie famiglie, ai pazienti stessi, la presa in carico e anche una qualità della vita migliore; perché se noi assistiamo a casa un anziano, noi evitiamo anche l'estraniamento che sia nelle strutture ospedalieri con costi molto più elevati.

La festa in condotta slow food dell'Agro nocerino-sarnese.
Giornalista

La festa in condotta slow food dell'agro nocerino sarnese tenutasi a Bracigliano nello storico palazzo De Simone ha visto la partecipazione di oltre 100 artigiani del gusto che sotto la supervisione dello chef stellato Raffaele Vitale hanno presentato al pubblico piatti tipici e tradizionali in nome del cibo buono pulito e giusto la conferenza stampa dell'iniziativa si è tenuta nella sede del Consiglio regionale della Campania con Marcon Contursi fiduciario della condotta slow food agro nocerino sarnese Giovanni Cardaropoli assessore all'ambiente del comune di Bracigliano e il Consigliere regionale Vincenzo Maraio questa è un'iniziativa che giunge alla settima edizione ed è un'iniziativa che mette insieme tutta la parte privata sana del nostro tessuto economico legato alla filiera produttiva dell'agricoltura e della enogastronomia mettere 100 operatori a Bracigliano una realtà in un contesto particolare in un momento storico nel quale le ciliegie di Bracigliano diciamo è un periodo di ciliegie quindi voglio dire si possono valorizzare ed esportare significa davvero creare condizioni di sviluppo di marketing per i nostri produttori quindi opportunità di creare economia fatto insieme a slow food che una delle garanzie diciamo di qualità del cibo è chiaro che da ulteriore conferma di una bontà di una operazione importante che viene fatta da privati che cosa può fare la regione per sostenere queste iniziative la regione sta facendo già tante iniziative e inutile dire lo sblocco dei fondi del PSR quindi tutta la programmazione 2014 2020 per il piano di sviluppo rurale va nella direzione di favorire ed incentivare la micro impresa legata appunto all'enogastronomia quindi all'agricoltura la filiera agricola ma tanti altri provvedimenti abbiamo messo in campo proprio per le start up i giovani anche d'intesa con il governo centrale il precedente governo Gentiloni sono state messe in campo iniziative dalla Regione Campania a volte a favorire il ritorno anche il recupero della tradizione agricola per i nostri giovani quindi la possibilità di avere uno sbocco nel mondo del lavoro con detassazione fiscalità di vantaggio e quant'altro.

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