WebTG n. 27 del 24 luglio 2018

Indice:
1 - D'Amelio, regionalismo differenziato, si a opportunità per il paese.
2 - Difensore Civico, la P.A. al servizio del cittadino.
D'Amelio, regionalismo differenziato, si a opportunità per il paese.
Giornalista

Il ruolo della dimensione regionale nell'evoluzione del mosaico territoriale italiano, una nuova construens per il prossimo ciclo politico istituzionale. È il tema della ricerca elaborata da Censis per la conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali e delle Province autonome sul regionalismo differenziato. La ricerca è stata presentata in anteprima, alla conferenza, alla presenza del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Erika Stefani. Puntare sul ruolo delle assemblee legislative delle regioni" significa mettere il territorio, ed il popolo, al centro dell'attenzione e, in questa ottica, il regionalismo differenziato può e deve essere un'opportunità per l'intero paese, ha sottolineato la coordinatrice della conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali e delle Province autonome Rosa D'Amelio.

D'Amelio

Sicuramente ci sono stati referendum del Veneto e della Lombardia ma a questo si è unito il tavolo dell'Emilia Romagna e della Basilicata e della Campania, che già hanno portato in Consiglio regionale una riflessione, un dibattito su ciò che può valere anche per loro rispetto all'autonomia. Abbiamo deciso con il Ministro di rivederci a settembre, per entrare nel merito di argomenti specifici e dopo la giornata di oggi che avrà come punto anche una indagine interessante che ha fatto il Censis sul ruolo delle regioni, oggi riservata ai Presidenti dei Consigli, noi ci vedremo in Parlamento dove presenteremo ufficialmente questa ricerca e nelle singole regioni credo che sia una giornata che abbia messo al centro la valorizzazione delle autonomie locali e un ruolo importante del quale le regioni si devono appropriare.

Difensore Civico, la P.A. al servizio del cittadino.
Giornalista

Nella pubblica amministrazione c'è bisogno di giustizia, gentilezza e meritocrazia. Dal 14 luglio sono all'opera come Difensore Civico della regione Campania improntando le mie attività a tali valori e proseguirò in tal senso È quanto affermato il Difensore Civico della regione Campania, Giuseppe Fortunato, nella conferenza stampa tenuta nella sala stampa del Consiglio regionale della Campania, per fare il punto sulle attività intraprese e sulle azioni che saranno messe in campo. Quali sono le iniziative già intraprese in questa prima settimana di lavoro e soprattutto quali saranno le azioni che metterà in campo?

Fortunato

Già abbiamo trattato tutti i ricorsi dei cittadini, abbiamo chiesto spiegazioni nei confronti selle inefficienze, in molti casi di sanità abbiamo anche nominato un ispettore. Abbiamo poi invitato tutte le amministrazioni comunali, quindi 550 comuni della Campania, a mettersi in regola con le leggi; in materia non formale ma sostanziale cioè se si parla, ad esempio, di protezione dati personali non ha senso fare semplicemente degli adempimenti formali costosi tanto per far vedere che si rispetto le leggi noi vogliamo che i dati dei cittadini siano rispettati davvero e pertanto dovrò provvedere a commissariare quei comuni che, invece, ciò non lo faranno; e al tempo stesso di prevedere questa figura unica istituita del Comitato Unico di Garanzia a cui sono attribuite tutte le funzioni in materia di lotta alla discriminazione, di difesa e le pari opportunità, di difesa e il benessere nel luogo del lavoro che è un organismo obbligatorio invece capita ancora che ci sono dei comuni che non hanno nessun organismo oppure ci sono due comuni che ne hanno 4 - 5 che non hanno nessun potere. Rispettare le leggi, lo dico innanzitutto anche ai Presidenti delle Province e anche al Sindaco metropolitano della provincia di Napoli perché è previsto nello Statuto della città metropolitana di Napoli, voglio capire per quale motivo non c'è? Non è possibile che c'è la norma che prevede dal 2014 che nello statuto della città metropolitana ci sia il difensore civico e non c'è, anche in questo caso mi sono attivato diffidando le amministrazioni comunali, il mio compito sarà quello di perdere potere; cioè io combatterò per perdere potere perché non è giusto che qualcuno deve venire da me, magari dalla lontana provincia di Salerno, per affrontare un caso quando hanno soppresso i Difensori Civici comunali ma i Difensori Civici provinciali sono importanti perché devono essere radicati nel territorio e comunque sono obbligatori. Proseguirò questa azione nel segno dei valori che vi ispirano: giustizia nella pubblica amministrazione "gentilezza nella pubblica amministrazione è il mio grido" "meritocrazia nella pubblica amministrazione è il mio grido." Quindi lo farò per quanto riguarda le situazioni di urbanistica, per situazione edilizie, davanti allo scempio del territorio, difenderò i diritti del cittadino all'armonia e al vivere bene e non fare in modo che il territorio delle mani dei predoni. Personalmente andrò io a demolire quegli immobili abusivi costruiti molte volte da ambienti vicini alla camorra e, al tempo stesso, provvederò affinché si concludono i concorsi con le nomine dei migliori che si vengono fatte le nomine, nominando le persone che davvero siano capaci e siano competenti e soprattutto agirò affinché ogni negligenza, ogni abuso, ogni missione, ogni torto abbia la possibilità per il cittadino di avere un intervento ausiliario. L'amico del cittadino, ecco questo io sono.